sul mio
polso
bracciali di
ferro e di cuoio
tra le dita
un sigaro antico
[fumo acre
negli occhi]
tabacco
bruciato
ai pensieri
di uomo
un' aroma che trascina nel tempo
un sorriso
al sole che scalda
questa pelle
lastricata di storia
e tormento
sublima il
mio corpo ad un sogno
conoscere i
segni del cielo
rapire le
voci controvento
sfiorare la
fede che fugge
[la quiete
mi lascia sorpreso]
mirando una
luce lontana
ripongo il
seme nel ventre
la follia
della vita nel senno
non lascio
preghiere ai poeti
una parola
tra i versi di carne
[socchiudo
gli occhi al suo sguardo]
un assenso
alla gloria di un’ora
il fruscio
delle foglie
circonda
sonoro quest’attimo
inchiodato
al tramonto
©”inchiodato al tramonto” di Lorenzo de Vanne
Poesia
tratta dalla raccolta “Un viaggio di parole” del 2008, pubblicata sul mio blog di
Splinder “Tracce di un’anima” l’8 maggio
2008